SCONFITTA BRUCIANTE NEL DERBY !
CONFALONIERI. BEGHETTI. RINALDI S.(LABATE).CANESE. CITTERIO(COGLIATI). RINALDI R. RUSSO(MECCA). FERRARIO. FALCONIERI. NARDULLI V.(NARDULLI M.), BIGONI. D.a. Benelli
Giochiamo solo per 20’ ed il Monza S. non vede palla mentre noi arriviamo 2 volte al tiro con Vito, che rinuncia, e con Dany che almeno ci prova. Poi perdiamo tensione e pressing e subentra una fase di incontrollabile “frenesia” nel voler “chiudere” la partita con lanci lunghi e giocate personali che fruttano solo un tiro di Paolo e 2 punizioni di Falko senza esito...e poi …subiamo. Nico toglie il gol dalla linea di porta e Marco deve parare da par suo 2/3 tiri. Nella ripresa non migliora né la “testa” né la prestazione, costruiamo pochissimo salvo gli ultimi minuti con un rimpallo in area di Maurizio e un tentativo da lontano di Fabio….. perdiamo il Derby e francamente viste altre 2 occasioni nitide oltre alla casuale traversa di Giorgio ed ennesime parate di Marco…. non ci rubano nulla. Il Soccer fa una partita dimessa e di poco spessore ma sufficiente per darci la batosta. E sono 4 le partite perse col “malefico” 0 a 1, e non è più un caso. La condizione atletica e fisica è ormai carente per troppi dei nostri, il brutto allenamento infrasettimanale ha lasciato evidenti segni negativi visti in gara. Inconsistente il pressing in tutto il campo, pressoché nulli i passaggi facili, il movimento senza palla è assente e sono davvero troppe le palle “alte” ed “incastrate” fra i piedi. E’ la prova evidente di una condizione atletica in regresso. Pesa certamente il brutto momento di risultati che “appanna” la testa ma manca anche quella rabbia fredda che deve supplire. Le migliori prestazioni vengono da chi è stato costante ed intenso negli allenamenti e che non a caso, ora risentono di acciacchi vari: leggi Teo, Nico, Paolo, Dany, Max, Roby Rinaldi e Simone e lo stesso Russo (affidabilissimo sul piano fisico ed atletico deve sempre colmare i limiti tecnici/tattici e…di “calma” gestionale della palla). Gli stessi “cambi” ultimamente purtroppo hanno “abbassato” il livello della squadra e ad oggi ci sono atleti in condizioni “inadeguate” rispetto ala fase stagionale in quanto la velocità ed il fondo dei nostri avversari è più avanti e si vede. Fra noi ci sono diversità nell’approccio (grinta) alla partita, di esperienza tattica e di posizionamento in campo e di resa fisica. E è opportuno dircelo francamente. Corsa velocità e fondo: Vito, Dome, Falko, Donato, e ne conosco le cause e mi limito solo ad un bilancio, sono in debito di ossigeno e questo rende sempre “complicato” il loro utilizzo e la gestione della squadra. Falko non ha raggiunto il suo standard anche se oggi ha corso davvero. Maurizio, Alessio, Orla e Fabio pur se migliorati non sono ancora entrati, se non a sprazzi e con discontinuità, “in squadra”; il loro livello di preparazione non li porta ancora ad esprimere la giusta intensità nell’approccio alla partita, il loro inserimento/esperienza nella squadra non è ancora compiuto. Era previsto ovviamente ma non devono affatto accontentarsi delle loro prestazioni, pretendendo molto di più da se stessi; occasioni ne hanno avute e devono fare un bilancio dei propri limiti e spazi di progresso. A queste “critiche”, che guardano alle prestazioni stagionali dei singoli, bisogna rispondere ritrovando umiltà, determinazione, costanza, cocciutaggine e chiarezza. Le prossime gare(Torneo/primaverile) devono vederci ripartire da 3 (mai da 0 perché le cose che fai sono sempre il patrimonio, nel bene o nel male, che hai). La forma fisica deciderà le formazioni, sperimenteremo per consolidare il gruppo ma anche per rimuovere le gravi carenze individuali e di squadra e ci misureremo con avversari ben più forti di noi. Ci saranno altri innesti ed anche una sana “competizione” fra di noi per raggiungere forma e prestazioni sarà utile al gruppo. Dovremo recuperare gli acciaccati ed i “panchinari” devono “dimostrare” coi fatti di essere all’altezza. Per sapere o capire se era giusto per i singoli giocare o essere sostituito varrà fra di noi solo il responso del campo: o si vince oppure si perde avendo dato tutto e bene. Abbiamo subito 13 sconfitte ed io intendo “imparare” da questo. Perdere fa sempre esperienza ma farlo sempre non è il nostro scopo. Le carenze non vanno solo “chiaccherate” fra amici (ed è bello che lo sappiamo fare) dobbiamo anche responsabilizzarci. Manovra e posizioni:siamo regrediti. Tecnica: anche senza punta noi non tiriamo mai .. solo in allenamento.. : in partita ci vuole cuore e lucidità. Tenuta fisica: chi non ne ha deve essere il primo a “volere” la panchina. Grinta: senza pressing, intensità, concentrazione, determinazione (ed anche sto “zitto in campo”) non si può giocare bene... e quando non mi riesce, proprio perché siamo fra amici, non serve il “giustificarsi”…se mi succede io sto solo “male”…. e l’unica risposta che devo dare a me e a tutti noi e a voi è: REAGIRE. RAGIONARE. CORRERE.
Perdere.. e poi il derby è davvero incazzante…. Però in fondo non voglio neanche perdere voi ..quindi si soffre, si ingoia amaro ma SU LA TESTA RAGA!!! Monza 20 Marzo 2010
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