EMERGENZA CONTINUA: S’ALLUNGA LA STRISCIA NEGATIVA!
CONFALONIERI, MECCA., RINALDI R., BERETTA, COGLIATI , LAI, FALCONIERI (NIGRO), FERRARIO, BIGONI, NARDULLI V., LABATE (NARDULLI M.) D.a.Andrea
Oggi le assenze sono gravi in quanto con Nico e Simone (in panchina e sugli spalti) infortunati, Teo squalificato, Russo “rimpatriato”, dobbiamo schierare in difesa Paolo, Dona, Roby e Fabio; Alessio, Dany, Falko e Vito in mediana, il Mister e Dome in attacco. Eppure per 15’ le occasioni toccano a noi anche se come al solito non la buttiamo dentro. E poi il loro gol su errore inciampo di Roby, a cui segue un secondo su errore di Paolo ed un terzo Gol che chiude la 1° parte. Eppure ripartiamo nella ripresa con ostinazione a cercare intesa e gioco, oggi difficilissimo viste le “nuove” posizioni in campo e Dany al 20’, ci premia, realizzando un gol bello per la sua testardaggine e velocità in area. Ora stiamo premendo con Maurizio che di testa “sfiora” soltanto il gol personale ed Orla che deve entrare a pochi minuti dal termine poco prima del 4° gol. Oggi non sono mancate volontà e grinta e seppur a sprazzi momenti di buona pressione gioco per fare partita. Gli errori personali sono tanti e frutto della difficoltà psicologica (nel ritorno SOLO SCONFITTE) che ci condizionano ad una troppo “nervosa” ricerca del fare risultato. Il gioco di squadra è involuto e l’azione del gol è quasi l’unica palla a terra. Ma oggi è emerso in pieno un aspetto inaccettabile che va rimosso con decisione: troppi scatti di nervi con “irosi” commenti sulla giocata del singolo compagno non solo quando sbaglia ma anche su errori ”presunti”. E purtroppo troppi fra noi lo fanno: insieme a utili chiarificazioni in campo (il mister, Dome, Vito, Falko) che fanno onore al clima di rispetto che non può essere “perso”, altri hanno “nervosamente” continuato …..Roby cavoli…, altri come Paolo da tempo hanno imparato a tirare moccoli e a “rientrare” urlando” le proprie scuse, e…non è un caso che questi “rientri” pur faticosi corrispondono anche ai migliori sprazzi della partita. Però ci sono anche quelli che pur “bestemmiando” in cuor loro per “cavolate” varie non attaccano i compagni: e spesso non a caso sono i migliori in campo in quanto “restano” in partita.. dobbiamo ASSOLUTAMENTE ELIMINARE questo aspetto dalle nostre partite e dalle nostre teste. Qui non ci sono “fuoriclasse”..e….TUTTI fanno errori individuali e di impostazione e spesso è da questi che scaturiscono i gol che decidono la partita. Ma fra gli errori dobbiamo mettere che anche quelli di metacampo e di attacco: fanno subire ripartenze ed errori di conclusione a rete alle volte davvero “invedibili”. Torniamo tutti ed in fretta umili: è così che abbiamo fatto risultato. Ricordatevi le vittorie ed i pareggi ottenuti: anche lì ci sono stati errori pacchiani, ma lì abbiamo rimediati con la solidarietà ed il silenzio del gruppo, ribaltandone l’esito con i fatti, la corsa, con la grinta, con l’attenzione con la compattezza e tanta .. tanta ..umiltà. non sono davvero più accettabili le “incazzature” (anche puerili da parte di chi le fa… e vale per tutti anche per me chiaro??) Non ci sta proprio l’incazzatura e non ci sta soprattutto quando non si fanno subito ed in campo le proprie scuse; non è più accettabile che si passi la partita ad urlare agli errori altrui e..(guardate che succede proprio così) a non accettare osservazioni ai propri. Se non recuperiamo questo GRAVE ERRORE di squadra non faremo più risultati. Emergono in alcuni giocatori limiti di fondo e preparazione che a questo punto della stagione non possono essere “scaricati” sul gruppo: chi sta in queste condizioni deve continuare a prepararsi senza “pretendere” di giocare ad ogni costo, fa male a sé ed al gruppo. Ci sono anche dei limiti di “esperienza” e bisogna “tranquillamente” farsene carico. Ci sono quelli con le pile “scariche”. Tranquilli devono capirlo e muoversi nel gruppo di conseguenza. A cosa serve andare “ostinatamente” in campo per trovare la “giusta e magica ” giocata che ..non arriva mai..?? Ci sono anche ragioni oggettive e nessuno deve sentirsi “mal giudicato”, capita un “periodo no” o sfigato e spesso le cause sono umanamente comprensibili. Emergono limiti di inesperienza: ma tranquilli con la costanza ed il tempo si rimedierà. Altri non hanno ancora trovato la spinta giusta ed un accettabile top fisico: tranquilli il saperlo è già l’inizio del rimedio. Lo dico a tutti: le formazioni continueremo a farle senza più farci sconti tra di noi: se insieme ci “responsabilizziamo” senza retro pensieri e con la trasparenza che da sempre ci appartiene, il Primaverile sarà quello di cui TUTTI abbiamo bisogno: una fase di crescita, di umiltà, di ricostruzione fisica tecnica e psicologica del Brianza ’82. Io ci credo e se farò degli errori non importa: pretendo solo che ne riconosciate la buona fede e che ne parliamo apertamente: io conosco limiti e valori vostri e pur in una situazione pesante dobbiamo sempre dialogare e sfidarci al meglio. Un abbraccio ed AVANTI RAGA!! A martedì: Senza fatica anche l’ultima in classifica è un ostacolo. Quindi umili e determinati. Concentrati e zitti e solidali. Alè!!!!! Villasanta 27 Marzo 2010
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