martedì 4 marzo 2008

BRIANZA GALATOTINAYS 1 - 2

PARTITA TIRATA E SCONFITTA DI ..MISURA!

OSVALDO, CITTERIO,FONTANA , TAURINO F., BEGHETTI (RINALDI), FERRARIO, CANESE , NARDULLI (FALCONIERI), FERRARI, MANNI, TAURINO G. d.a. Donato N.E GALBIATI

La partenza è pesante e nel primo quarto d’ora il Galatotinays, meritatamente 1° in classifica, ci fa vedere i sorci verdi e con due belle azioni consecutive dalla nostra destra (fascia difensiva sulla quale soffriamo parecchio) dapprima colpisce la traversa e subito dopo ci segna il 1° gol. Seguono due punizioni consecutive, che concediamo a pochi metri dalla linea dell’area alla sinistra del nostro schieramento e, se il primo tentativo va a vuoto, il secondo, complice qualche disattenzione nostra, “buca” la nostra barriera e la palla, batte malignamente a terra e supera Osvaldo. 0 a 2!!!! Un’altra squadra poteva anche abbattersi e subire la goleada ma non questo Brianza che anzi riesce a reagire e con calma e gesso riordina le proprie fila, recupera volontà, pressing e lucidità e ricomincia a macinare gioco ed il meritatissimo gol di Vito al 35’ (tiro di sinistro che rimpalla sul difensore che ha davanti superando il portiere) riapre la partita. Oggi schieriamo il 4 4 2. Davanti ad Osvaldo i 2 centrali sono Mone e Max, con ai fianchi Teo e Taurofabri. In mediana da destra Giorgio, poi Walter e Paolo ed a sinistra Nico. Simone e Vito le punte. La difesa oggi soffre parecchio nel primo tempo sia per la forza tecnica delle punte e del centrocampo del Gala che per qualche limite nostro nel trovare, un poco come all’andata, le contromisure in campo. Sullo 0 a 2 la nostra reazione non era affatto scontata, qualche rassegnazione al “fato cattivo” e qualche affiorante nervosismo individuale appare ma nei minuti successivi la convinzione dei giocatori in campo riemerge e in campo ci siamo anche noi. Nella ripresa il Brianza fa davvero quello che deve: domina completamente la partita ed il pur bravo e quadrato Gala subisce davvero 40‘ di pressione asfissiante. A destra Teo viene supportato da un buon lavoro di copertura e ripartenza fatto da Giorgio. Max e Mone si riprendono dalle indecisioni iniziali e lasciano solo due tiri ai loro pericolosi avversari che Osvaldo da par suo para. Taurofabri e Nico sono infaticabili e tocca a quest’ultimo “sprecare” una buona occasione di tiro in mezzo all’area con un appoggio purtroppo “a perdere”. E al 20’ tocca a Walter (anche oggi incontrista e regista infaticabile) colpire l’ennesima sfigata traversa della stagione con tiro da lontano e parabola insidiosa che colpisce la parte superiore della traversa. Ma al 25 dopo il cambio di Vito (oggi molto mobile e con buona tenuta fisica e solo qualche carenza di velocità: insisti Vito!) con Falco, la squadra si riassetta e Giorgio affianca Simone (anche oggi non si risparmia ed arretra anche a centrocampo rifiatando e aiutando il rilancio del gioco) mentre Paolo si sposta a destra dove inizia una spinta sempre più possente. E non è un caso che da una ripartenza dalla difesa, sviluppata con precisi e rapidi tocchi di prima, la palla arriva a Giorgio ben libero in mezzo all’area avversaria dove il suo buon appoggio a Simone appostato nell’area piccola, viene irregolarmente fermato dal colpo di mano del difensore centrale avversario: RIGORE sacrosanto. E qui tutti pensiamo “giustizia è fatta” e… chissà ci sarebbe anche il tempo per ottenere qualcosa di più..... ma il calcio alle volte è crudele per sofferenza e delusione perché il tiro di Paolo viene parato. Paolo e tutti noi vediamo davvero nero… sempre più nero. Ma oggi il rimpianto è ancora più pesante perché la squadra riesce ancora a non sbandare e a 7’ dalla fine con la difesa a 3 e con Rinaldi che sostituisce un Teo stanchissimo, costruisce ancora l’occasione per Simone che superato con un pallonetto il difensore non trova il colpo del ko a pochi passi dal portiere. E quella di FabriTauro liberato in area a pochi passi dal portiere che manca il bersaglio. Amaro il risultato che non rispecchia i reali valori in campo. I complimenti degli avversari ci onorano ma gli incontri con il Gala, buona squadra sportivamente corretta, dicono che il Brianza è squadra di livello capace di esprimere gioco, agonismo e carattere. I risultati non ci hanno premiato, teniamoci l’amarezza dei numeri ma anche la memoria di quanto fatto: non buttiamo bambino (il gioco ed il valore espresso) con l’acqua sporca (il risultato negativo). Un grazie a GalbiatiFabri oggi non utilizzato ma sempre disponibile e a Luca ( all’aiuto anche pratico con la sua maglia gialla). E una ammissione ad alta voce a Rinaldi: con il senno di poi sarebbe dovuto entrare in campo prima ma alle volte l’andamento delle partite fa prendere in ritardo le pur giuste decisioni. Andiamo avanti alla prossima e senza remore: FORZA RAGAZZI! Monza 1 marzo 2008

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