FORMAZIONE: BENELLI, CANESE, GALBIATI(FALCONIERI), CORNO,BEGHETTI, FERRARI, GHEZZI, LABATE (MANES), FERRARIO, TAURINO G. , NARDULLI. D.A. Taurino D. n.e. CITTERIO
Abbiamo incominciato il ritorno ed è ritornata la voglia di risultato e pur con qualche discontinuità e qualche imprecisione di troppo abbiamo meritatamente portato a casa il primo punto del ritorno a reti inviolate. Possiamo tranquillamente dire che oggi con i due pali, addirittura consecutivi, di GIORGIO e con la grossa parata nel finale di partita del loro portiere sempre su tiro di Giorgio siamo al di sotto delle nostre aspettative. Ce ne andiamo dal campo della Rosa dei Venti con il rammarico di aver lasciato il bottino pieno che sarebbe stato senz’altro meritato.
Partiamo con grosse modifiche alla formazione ed allo schieramento (4 2 3 1) in difesa a destra Teo e a sinistra Nico, in centro Galbia e Fabriçio. Davanti a loro Paolo e Tizzi a fare la prima linea di centrocampo con più avanti a destra Giorgio in mezzo Walter a sinistra Domenico mentre il solo Vito opera da unica punta. Se lo schema ci aiuta a tenere bene il campo, il Brianza oggi ha due facce: quando si lascia andare ai soliti inutili e dannosi lanci subisce e perde il controllo palla, quando inizia a “farla girare” sono sorci verdi per gli avversari. E già nel primo tempo abbiamo la doppietta sul palo di Giorgio che liberato benissimo in area avversaria colpisce bene, troppo bene e pur raccogliendo tre rimpalli non riesce ad insaccare. Bello anche il tiro di Teo da fuori area di prima e di contro balzo che sfiora il palo a mezza altezza. Partiamo bene e poi rallentiamo nella fase centrale ed andiamo a chiudere il tempo in pieno pressing e facendo girare la palla. Ci rendiamo conto della differenza positiva e nella ripresa ci proviamo subito con un tiro piazzato di Walter preda del loro portiere ed un tiro di poco sopra la traversa di Paolo. E poi l’occasionissima già detta: con Giorgio che lanciato verso la porta avversaria controlla e colpisce con un bel tiro che scavalca di fatto a mezz’altezza il portiere che purtroppo per noi, riesce con un prodigioso colpo di reni a smorzare la traiettoria. Sarebbe stato il meritato gol decisivo, peccato, però oggi la squadra ha tenuto il campo e la partita con nervi testa e cuore. I singoli non hanno mollato mai, pur con sfasature varie: Andrea belle parate e qualche “batticuore” ( su un tiro da fuori area indirizzato poco sotto la traversa ha faticosamente deviato sopra la traversa), Teo aveva un avversario tosto ed è riuscito, anche con il mestiere, a neutralizzarlo e si è pure permesso le sue solite discese in fascia. Galbia e Fabriçio per la prima volta insieme a fare i centrali si sono impegnati sfornando una prestazione davvero positiva e contro uno dei migliori attacchi del campionato…però Fabriçio che “paura” sull’ultima azione del 1° tempo dopo che, controllato ottimamente il lancio avversario, ti sei frenato facendoti prendere palla dalla punta avversaria che per “giustizia” ha sbagliato a tirare…ma è l’unico appunto. Resta grande davvero la vostra partita e non era né facile né scontato. Nico grande sacrificio nel ruolo di difensore ma non ha mai rinunciato a spingere sulla sua fascia dove ha dominato il suo avversario. Tizzi un leone in quel ruolo di intenditore ritrova tutte le sue energie e la squadra se ne accorge. Paolo forse la sua prestazione migliore, ha recuperato palloni, li ha smistati con la giusta velocità e precisione e si è pure permesso di andare a tirare in porta. Domenico, davvero bel esordio ed in un ruolo non naturale per lui dove, seppure con qualche impaccio nei movimenti di squadra, per 65 minuti ha tenuto il campo. Walter ha fatto muovere la squadra da par suo, ha alternato momenti di pausa a fasi agonistiche in cui è andato persino a recuperare palla ed oggi ha anche “picchiato” più del solito; il suo tiro ben indirizzato era solo un poco “telefonato”. Per Giorgio non ho più aggettivi la solita grande prestazione con solo qualche pausa dinamica e qualche “tiro affrettato” ed oggi meritava ben altra fortuna. Vito ha tenuto “su “ da solo la difesa avversaria, buoni i movimenti e lo si è visto persino tirare dal limite dell’area ed in alcune occasioni sorretto da una buona forma fisica è arretrato fino alla nostra difesa.
Manes entrato a metà della ripresa per Domenico, e Falco per un esausto Galbia, non si sono tirati indietro: da ringraziare e da aspettare in condizioni fisiche migliori.
Insomma davvero una giornata da incorniciare per la ritrovata mentalità e le importanti assenze di oggi hanno dimostrato che tutti possono non solo dare il loro contributo ma essere convincenti come squadra e singoli. Soprattutto se ricordiamo tutti una cosa: siamo veramente forti quando noi facciamo girare palla, ed oggi credo che l’abbia “visto e sentito” anche chi stava in campo. Continuiamo c’è ancora molto da fare: facciamolo.
Abbiamo incominciato il ritorno ed è ritornata la voglia di risultato e pur con qualche discontinuità e qualche imprecisione di troppo abbiamo meritatamente portato a casa il primo punto del ritorno a reti inviolate. Possiamo tranquillamente dire che oggi con i due pali, addirittura consecutivi, di GIORGIO e con la grossa parata nel finale di partita del loro portiere sempre su tiro di Giorgio siamo al di sotto delle nostre aspettative. Ce ne andiamo dal campo della Rosa dei Venti con il rammarico di aver lasciato il bottino pieno che sarebbe stato senz’altro meritato.
Partiamo con grosse modifiche alla formazione ed allo schieramento (4 2 3 1) in difesa a destra Teo e a sinistra Nico, in centro Galbia e Fabriçio. Davanti a loro Paolo e Tizzi a fare la prima linea di centrocampo con più avanti a destra Giorgio in mezzo Walter a sinistra Domenico mentre il solo Vito opera da unica punta. Se lo schema ci aiuta a tenere bene il campo, il Brianza oggi ha due facce: quando si lascia andare ai soliti inutili e dannosi lanci subisce e perde il controllo palla, quando inizia a “farla girare” sono sorci verdi per gli avversari. E già nel primo tempo abbiamo la doppietta sul palo di Giorgio che liberato benissimo in area avversaria colpisce bene, troppo bene e pur raccogliendo tre rimpalli non riesce ad insaccare. Bello anche il tiro di Teo da fuori area di prima e di contro balzo che sfiora il palo a mezza altezza. Partiamo bene e poi rallentiamo nella fase centrale ed andiamo a chiudere il tempo in pieno pressing e facendo girare la palla. Ci rendiamo conto della differenza positiva e nella ripresa ci proviamo subito con un tiro piazzato di Walter preda del loro portiere ed un tiro di poco sopra la traversa di Paolo. E poi l’occasionissima già detta: con Giorgio che lanciato verso la porta avversaria controlla e colpisce con un bel tiro che scavalca di fatto a mezz’altezza il portiere che purtroppo per noi, riesce con un prodigioso colpo di reni a smorzare la traiettoria. Sarebbe stato il meritato gol decisivo, peccato, però oggi la squadra ha tenuto il campo e la partita con nervi testa e cuore. I singoli non hanno mollato mai, pur con sfasature varie: Andrea belle parate e qualche “batticuore” ( su un tiro da fuori area indirizzato poco sotto la traversa ha faticosamente deviato sopra la traversa), Teo aveva un avversario tosto ed è riuscito, anche con il mestiere, a neutralizzarlo e si è pure permesso le sue solite discese in fascia. Galbia e Fabriçio per la prima volta insieme a fare i centrali si sono impegnati sfornando una prestazione davvero positiva e contro uno dei migliori attacchi del campionato…però Fabriçio che “paura” sull’ultima azione del 1° tempo dopo che, controllato ottimamente il lancio avversario, ti sei frenato facendoti prendere palla dalla punta avversaria che per “giustizia” ha sbagliato a tirare…ma è l’unico appunto. Resta grande davvero la vostra partita e non era né facile né scontato. Nico grande sacrificio nel ruolo di difensore ma non ha mai rinunciato a spingere sulla sua fascia dove ha dominato il suo avversario. Tizzi un leone in quel ruolo di intenditore ritrova tutte le sue energie e la squadra se ne accorge. Paolo forse la sua prestazione migliore, ha recuperato palloni, li ha smistati con la giusta velocità e precisione e si è pure permesso di andare a tirare in porta. Domenico, davvero bel esordio ed in un ruolo non naturale per lui dove, seppure con qualche impaccio nei movimenti di squadra, per 65 minuti ha tenuto il campo. Walter ha fatto muovere la squadra da par suo, ha alternato momenti di pausa a fasi agonistiche in cui è andato persino a recuperare palla ed oggi ha anche “picchiato” più del solito; il suo tiro ben indirizzato era solo un poco “telefonato”. Per Giorgio non ho più aggettivi la solita grande prestazione con solo qualche pausa dinamica e qualche “tiro affrettato” ed oggi meritava ben altra fortuna. Vito ha tenuto “su “ da solo la difesa avversaria, buoni i movimenti e lo si è visto persino tirare dal limite dell’area ed in alcune occasioni sorretto da una buona forma fisica è arretrato fino alla nostra difesa.
Manes entrato a metà della ripresa per Domenico, e Falco per un esausto Galbia, non si sono tirati indietro: da ringraziare e da aspettare in condizioni fisiche migliori.
Insomma davvero una giornata da incorniciare per la ritrovata mentalità e le importanti assenze di oggi hanno dimostrato che tutti possono non solo dare il loro contributo ma essere convincenti come squadra e singoli. Soprattutto se ricordiamo tutti una cosa: siamo veramente forti quando noi facciamo girare palla, ed oggi credo che l’abbia “visto e sentito” anche chi stava in campo. Continuiamo c’è ancora molto da fare: facciamolo.
BERETTA ALESSANDRO
Seregno 8 dicembre 2007
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