mercoledì 17 ottobre 2007

4° G ARES - BRIANZA 82 0 – 0

BUONA PARTITA ED ANCORA IMBATTUTI !!!!!!!!

Formazione: BENELLI, TAURINO F., FONTANA, CORNO, BEGHETTI, CANESE, FERRARIO (RINALDI), DIANI, TAURINO G. (CONFALONIERI), MANES (FERRARIO), NARDULLI (RAVASIO).


L’avversario di oggi è di quelli tosti, l’ARES è squadra ben messa in campo con individualità tecniche notevoli, capace di gestire sempre la partita: ed oggi il Brianza 82 sa di dover “giocare a calcio”. La formazione inizia con Tauro fabry, Teo, Mone e Fabriçio; in mediana Nico, Palo, Luca e Giorgio a sinistra; davanti Manes e Vito e… si comincia subito bene: Giorgio, si libera e si fa pescare in centro area e solo l’umidità del campo che rende viscida la palla, gli impedisce una deviazione vincente. Poi Paolo si libera al limite area sulla destra ed è un peccato che il tiro non sia “pieno” e finisca fra le mani del portiere. Manes intercetta un pallone nello stesso punto e ..purtroppo viene chiuso da 3 avversari poco prima del tiro. Poi l’occasionissima capita a Fabriçio che su un pallone respinto dalla difesa dopo un corner, colpisce di piatto pieno al volo in mezzo all’area e colpisce la base del PALO: era un tiro perfetto ….Poi tocca all’Ares reagire e premere ma è Andrea a rispondere con due azzeccati interventi nell’area piccola decisivi per spostare la palla dalla testa degli avversari ai quali viene lasciato solo un bel colpo di testa che però sfiora solo il palo. Siamo veramente ben messi e soprattutto oggi davvero si gioca con la testa: bello spettacolo e ci meritiamo di più. Nella RIPRESA Tato, sostituisce Vito, Giorgio sale a punta…ma per una decina di minuti la squadra si imballa ed il centrocampo torna nelle mani dell’Ares ed Andrea fa il più bel intervento della giornata parando un pericoloso tiro che a mezz’altezza fila secco verso l’angolino alla sua destra: bello il tuffo e bravo! Al 10’ Walter sostituisce Manes nel ruolo di seconda punta e Tato viene finalmente “attivato” e la partita torna nelle nostre mani ( o piedi, fate voi) e subito a Giorgio arriva un ottima palla nell’area piccola e solo la fretta nell’esecuzione non gli da un meritato gol... Ed al 18’ per poco ci scappa il capolavoro: corner di Paolo da destra e ottima parabola in centro area dove Nico effettua una perfetta sforbiciata ma purtroppo la palla esce di poco sopra l’incrocio: però che spettacolo. Al 20’ RobyRinaldi sostituisce il generosissimo Paolo e ..cavoli….che entrata la sua!! Recupera palloni sopra palloni, mette in moto le punte ed i giocatori di fascia, si propone per ben due volte addirittura in centro area dettando il passaggio ai nostri centrocampisti. L’ultimo cambio nostro è tattico e Falco rileva uno stanchissimo Giorgio dando una mano a rendere stabile il nostro centrocampo e per evitare crolli finali. E gli ultimi cinque minuti della partita la spiegano tutta: all’Ares su un liscio (l’unico) di un Mone stanchissimo, capita la grande occasione ed il loro attaccante si viene a trovare da solo in area piccola di fronte ad Andrea: perfetta la sua uscita e deviazione coi piedi in angolo. Un minuto dopo però è RobyRinaldi a recuperare un pallone davanti alla nostra area e la sua ripartenza è entusiasmante: arriva palla al piede fino all’area avversaria spaventando non poco gli avversari ed anche se l’azione non si completa, è stata la rappresentazione simbolica della partita: oggi il Brianza ’82 giocava a calcio in tutti i suoi componenti, ha dominato gli avversari, ha saputo stare in partita quando ha dovuto subire la reazione dell’Ares, ha dato una dimostrazione di bel gioco, concentrazione, tenuta nervosa. E’ stata la più bella fra le partite fin’ora disputate ed il risultato, seppur stretto per noi, è stato vissuto come un fatto positivo: e questo è un chiaro segno di maturità calcistica della squadra.
E per squadra ormai va considerata la stessa panchina: ci sono giocatori che sono di fatto titolari in quanto non inferiori a chi viene schierato nel 11 iniziale e lo dimostrano per come entrano in campo in quanto sono già in partita “durante il riscaldamento”. Tato, Walter e Rinaldi sono un esempio per tutti così come Galbiati, Falco, Massimo ed Alberto. E sono “squadra” persino quelli che si “fanno dare il cambio” così come quelli che, purtroppo a volte succede, vengono alla partita senza “toccare” l’erba (un grazie a Massimo oggi ed a Falco nella partita precedente) sanno di essere in un gruppo a cui al momento opportuno daranno senza riserve un contributo decisivo.
Ora il nostro compito è di non abbassare la guardia, di non darci per soddisfatti ma di sapere che noi dobbiamo “giocare” partita per partita, e che ogni partita, anche quelle negative, fanno parte di un percorso continuo di crescita individuale e collettiva, ricordiamoci che ogni avversario merita sempre rispetto e mai soggezione, e che dobbiamo ancora crescere nella gestione “verbale” della partita (qualcosa sta migliorando...ma non accontentiamoci). Forza raga…!!!!
Vignate, 10 ottobre 2007

3 commenti:

kae_77 ha detto...

la cosa bella di questo blog è che il primo animatore...ovvero alberto castelli (raga, questo èfffffforte) si scrive commenti e rispste da solo...FANTASTICO.
l'anno scorso walter ha paragonato il mister a godot...peccato che lui arriva sempre, a contrario di qualche altro che SI FERMA SEMPRE...!!
albe...6 un giocatore di vetro!

Anonimo ha detto...

Ma chi ...zzo è kae77? Caro lei, siccome per me il calcio è cosa passata ...mi dedico al blog

il dottore ha detto...

rallegriamo la squadra che secondo me ne ha bisogno dopo un giorno di lavoro.......una suora chiede un passaggio ad un camionista...durante il viaggio la suora gli chiede:-come ti chiami ,e lui-come quello che ti piace tenere in mano :"cazzo?" no "rosario!"