BRIANZA 82 – ARES BPM 0 - 0 (4-5 D.RIG.)

COPPA: SCONFITTA SOLO AI RIGORI!! MA IMBATTUTI IN CAMPO. BENELLI, BEGHETTI, RINALDI S.(ZORLONI), FONTANA, RINALDI R.( RUSSO), CANESE, FERRARI, CITTERIO (COGLIATI), FERRARIO, LABATE (D’ELIA), BIGONI (FALCONIERI).
L’esordio del Brianza 82 in Coppa è davvero valido. La squadra parte con la base dello scorso anno ed innesta 5 cambi con 2 rinnovamenti.Già nel 1° tempo fa vedere gioco, tenuta nervosa, posizioni corrette, giro palla e conferma un problema:10 occasioni ( almeno 4 pulitissime) e neppure un gol. Non rischia molto lasciando agli avversari solo 2 occasioni ghiotte. In sintesi bella squadra, bella partita e tutti gli atleti sopra la sufficienza…ma … dobbiamo segnare! Dome colpisce un palo a portiere battuto, ancora Dome e Paolo lasciano lì il gol fatto, lo stesso Donald si mangia le mani davanti al portiere, ecc. ecc. Parto da questo aspetto negativo a cui dobbiamo subito rimediare senza attenuare la soddisfazione di una prestazione che ha divertito i nostri spettatori ed ottenuto un esplicito complimento anche dagli avversari; però tutti sappiamo che se il nostro lavoro di squadra non si concretizza attraverso i risultati non potremo sentirci del tutto “ a posto”. Certo anche se per la Coppa decidono solo i rigori il passaggio al turno successivo, sappiamo che se fossimo in Campionato visto l’avversario di oggi potremmo giustamente “gioire” senza però “accontentarci”. Lo dico serenamente perché si sono viste cose belle e vanno valorizzate ma dobbiamo considerare questa solo la partita d’inizio e non d’arrivo e sarà così che ci toglieremo ben altre soddisfazioni. I primi 10 minuti sono di studio ed il Brianza è un poco frenato ma prepara un impressionante crescendo per mole di lavoro, scambio palla, uso delle due fasce, scambi efficaci e corali che ci portano spesso in area. E si vede che stiamo giocando con in testa la ricerca di moduli e schemi collettivi oltreche di giocate personali. Nella ripresa iniziano i cambi e per 15’ minuti “rallentiamo” pur non subendo rischi. Ma la squadra resta assestata e si ricomincia a spingere forte al punto che schieriamo la difesa a 3 perché è giusto provare a vincere. Invece rischiamo per ben due volte di subire il gol e torniamo rapidamente a 4 difensori. E subito si rivede un Brianza in superiorità che costruisce occasioni e pressione. Si chiude sullo 0 a 0 ed alla lotteria dei rigori ne sbagliamo uno ed amen. Restano belle sensazioni, Andrea non sbaglia nulla e controlla la sua area. Teo corre picchia e gioca. Mone la roccia non si distrae mai e si mette pure a fare appoggi con la testa alta, proprio bello da vedere. Simo con il suo omonimo da certezza a tutti sicuro preciso in chiusura e in ripartenza. RobyRi corre, annienta l’avversario e partecipa al gioco di ripartenza. Nico il solito capitano a tutto campo è già sopra la media. Walter, l’ordine ed il tempo do gara viene dai suoi piedi e dalla sua testa e lo fa per ben 80’ prova persino due tiri e lo specchio non è lontano. Paolo corre, domina la fascia, torna e riparte e si lancia quasi da solo ma soprattutto cerca sempre di trovare la posizione ( e parla solo 2 volte…). Max brucia il 10 avversario, e tutti quelli che passano nel suo raggio d’azione, attuando un ruolo di rottura fantastico. Dany in attacco è in perenne movimento attaccando sempre il difensore e la sua pressione, crea delle occasioni da gol, pur in un ruolo forzato è irriducibile. Dome alterna le ma ha ottimi momenti di pressione, corsa, tiro, e coglie il palo con bella azione e tiro rapido. Fabio entra “spacca” il 10, arretra al centro della difesa, e spara una prestazione da “grande cambio”. Donald entra e si muove a tutto campo incidendo sull’attacco sia in impostazioni che conclusioni e manca di poco il gol. Falko entra punta e si sposta in fascia, bello vederlo insistere nella corsa e nel cercare di stare dentro l’azione, bene. Zorloni entra e si vede che con il calcio ci sa fare. Buon acquisto davvero. Russo non è ancora entrato sul campo che già il suo avversario lo sente sulle caviglie. Anticipa ed appoggia sfoderando un’intensità di alto livello. Grandi atleti tutti, e grandi uomini, soprattutto per il modo in cui chi è uscito ha rispettato il lavoro degli altri e chi è entrato lo ha fatto senza nessuna riserva mentale. Proprio i cambi hanno portato a che anche gli ultimi 20’siano stati una dimostrazione di “forza di squadra”, elevando il tasso della gara rimettendola in alto e gli avversari se la sono proprio “scampata”. Bene dobbiamo continuare a migliorare ed innalzare i margini individuali e di gruppo. Il GOL è anche un fatto di “cattiveria” individuale e collettiva e dobbiamo trovare la “ferocia” del “fare risultato”. Tenere il senso di gruppo sia per chi partirà titolare, ma pronto ad uscire, sia per chi subentra, come se giocasse dal primo minuto è un arma decisiva per noi, e questo richiede rispetto e stima fra tutti i componenti del gruppo, pazienza e fiducia e che tutti avranno il giusto spazio. Avanti raga, un anno fa subivamo male 5 gol oggi stiamo in campo e “vinciamo” ai punti….. avete “lavorato” per arrivare a questo ed ora si va oltre ed insieme. Forti, sereni ed umili ma coscienti che le qualità le abbiamo e tocca a noi dimostrarlo ogni volta. Forza Bianza !!!! Monza 18/settembre/2010