ESORDIO: BUONA LA PRESTAZIONE MA IL PAREGGIO STA STRETTO
CRESPI, BEGHETTI, RINALDI R., MECCA, FONTANA, CANESE, CITTERIO (FERRARI), FERRARIO, FALCONIERI (SCANU), NARDULLI V.(LAI), BIGONI (NARDULLI M.)
Pronti via inizia il campionato e la prestazione del Brianza è subito convincente. Un primo tempo addirittura brillante: manovra lucida, attenta e decisa con un ottimo e costante giro di palla, gambe che girano e posizioni e distanze corrette. Ed al 3° la palla viene manovrata fin dentro l’area dove, dopo il tiro di Vito e Daniele, arriva il NICO e con eleganza e rapidità fa GOL. E la squadra non si ferma. Una diga la difesa con Donato (ottimo esordio) e Mone (grande rientro) per la prima volta in copia e davvero superlativi, a destra un Teo anche stavolta sopra le righe e a sinistra un Roby Rinaldi preciso e lucido in interdizione e ripartenza ed in porta un Cri superbo che le becca tutte e con riflessi spettacolo devia due bei tiri della Ca Virtude sulla traversa. In mezzo Max domina toccando tutti i palloni che passano dalla sua parte, rompendo il gioco avversario e reimpostando il nostro e per ben due volte si mette persino a tirare in porta. Falko sempre in crescita fisica oggi sfodera anche interdizione e giocate e la squadra ringrazia. Davanti Daniele è un furetto rapido in continuo pressing e ripartenza mentre Vito diventa una boa arpiona-palloni. E come non bastasse oggi sulla fascia destra Paolo sfodera una prestazione impressionante: zitto, concentrato parte dal fondo della fascia, intercetta chiunque provi a scendere da quella parte e con ripartenze e giocate da manuale arriva sempre sul fondo chiudendo con cross e con tiri pericolosi: uno spettacolo! Ma è il collettivo che esalta, stupisce e diverte con rara efficacia ed al 30’ tocca a Falko raddoppiare quando ricevuta palla da fuori area non esita e scaglia un bel tiro a mezz’altezza che “uccella” il portiere avversario. E siamo 2 a 0. La ripresa è quella che immaginiamo loro ci provano e spingono e noi dobbiamo tenere e gestire il risultato. In parte ci riesce ed in parte no. Fino al 13’ loro non sono pericolosi e noi cadiamo nel loro ritmo lento ma costante e su una loro buona azione incassiamo il Gol del 2 a 1. Ritroviamo il bandolo della matassa ma sprechiamo ben tre occasioni con Daniele Maurizio e Falko. E nel calcio questo ha sempre un prezzo al 79’ un loro lancio in mezzo all’area viene ben stoppato dal centravanti che girandosi spara imparabilmente a rete. Insomma due tiri due gol. Eppure a noi tocca vedere l’ultima occasione di un mai domo Paolo che sceso per l’ennesima volta sulla fascia si libera e tira bene ma a fil di palo di poco fuori. Il rammarico è forte la rabbia per i due punti persi anche. Ma la squadra ha dimostrato gioco e coscienza di doversi e poter ripetersi. Nella ripresa i cambi con al 18’ Alessio che, tolto Vito, si mette al fianco di Max (e Falko sale in attacco), poi Maurizio che sostituisce Dany. Toccherebbe ad Enrico ma Max stanchissimo chiede il cambio e tocca prima a Walter tenere equilibrio a centrocampo e solo dopo entra Enrico per Falko. Sottolineo la bella notizia di Walter che oggi ha riassaporato il campo ufficiale dopo i lunghi mesi seguiti allo stop per l’infortunio e l’operazione subita: anche questo è un auspicio per tutti noi che sarà una bella annata. Bentornato ragazzo! Sui cambi l’uscita di Max e la convulsione e confusione dell’ultima fase ha penalizzato Enrico in quanto non volutamente di fatto il suo è stato un semplice cambio tattico “per guadagnare” minuti anche se poi vanificato dal pareggio. Ognuno ha ragione nel rammaricarsi quando viene usato poco ma tutti devono sapere che in questa squadra c’è spazio e bisogno di tutti. I cambi servono certamente per supplire a cali di rendimento singolo ma la loro funzione base è quella di mantenere alto il livello e l’intensità del nostro gioco e della stessa tenuta atletica e tattica. Chi purtroppo qualche volta viene sotto utilizzato, compenserà sicuramente nelle partite successive. L’inserimento dei “nuovi” avviene sempre con gradualità sia per dar modo di amalgamarsi al gioco ed al gruppo ma anche per non “bruciare” nessuno. Oggi Alessio ha corso in mezzo ad un centrocampo sotto pressione e mentre correva doveva anche imparare il ruolo e lo ha fatto. Maurizio doveva portare il pressing sui difensori avversari ed ha persino avuto l’occasione di segnare. La prestazione di squadra ci ha dato coscienza delle nostre potenzialità ma solo continuando ad allenarci ed a stare concentrati potremo ripeterci. Insieme alla rabbia per la vittoria sfuggita dobbiamo riflettere per superare i nostri limiti tattici nella gestione della partita. Dopo la forza fisica e la compattezza e l’ottima rotazione di palla del primo tempo, nella ripresa dovevamo aumentare il pressing per rompere il gioco avversario a partire dai loro difensori, evitare la trappola del “rallentamento” del gioco che spesso abbassa la tensione e porta a “svarioni “ e avere la “cattiveria” di chiudere con il 3° gol. Impareremo anche questo.
Forza ragazzi a mercoledì e sabato PARTITA!!. Monza 3/ Ottobre /09
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